Bella la bandiera,vero?
Pensate, ha compiuto 42 anni lo scorso 15 febbraio, data in cui per la prima volta fu issata sulla Collina del Parlamento a Ottawa nel 1965.
Seppur giovanissima, oggi emblema di una nazione costituitasi in Confederazione (Ontario, Quebec, Nova Scotia, New Brunswick) nel 1867 con il British North American Act – Constitution Act, ha dietro di sé una articolata storia.
I primi tentativi di rappresentarsi con un simbolo distintivo tra le nazioni dell’Impero Britannico risalgono agli anni poco dopo la I Guerra Mondiale: il contributo fondamentale dei canadesi tra le Truppe Alleate durante il conflitto li fecero sentire una vera nazione; nel 1921 Re Giorgio V aveva designato quali colori ufficiali del Canada il rosso e il bianco; già dal 1834 (Société Saint-Jean-Baptiste, 24 giugno) la foglia d’acero, albero diffusissimo nei territori dell’Est e da sempre sfruttato dai nativi per le sue proprietà alimentari, si era imposta come emblema del paese.
Si susseguirono negli anni diverse proposte ma soltanto con l’avvicinarsi del primo centenario (che sarà festeggiato con l’Expo67 a Montreal) l’allora Primo Ministro Lester B. Pearson perorò la causa della bandiera nazionale, in sostituzione del Canadian Red Ensign e dello Union Jack.
Furono vagliate ben 5.900 proposte molte delle quali inviate dagli studenti (tra cui la mia… un castoro su campo bianco tra due fasce verdi!).
Prevalse infine la foglia rossa stilizzata a 11 punte disegnata da Jacques St. Cyr quale felice sintesi delle peculiarità storiche e geografiche della nazione.
Pensate, ha compiuto 42 anni lo scorso 15 febbraio, data in cui per la prima volta fu issata sulla Collina del Parlamento a Ottawa nel 1965.
Seppur giovanissima, oggi emblema di una nazione costituitasi in Confederazione (Ontario, Quebec, Nova Scotia, New Brunswick) nel 1867 con il British North American Act – Constitution Act, ha dietro di sé una articolata storia.
I primi tentativi di rappresentarsi con un simbolo distintivo tra le nazioni dell’Impero Britannico risalgono agli anni poco dopo la I Guerra Mondiale: il contributo fondamentale dei canadesi tra le Truppe Alleate durante il conflitto li fecero sentire una vera nazione; nel 1921 Re Giorgio V aveva designato quali colori ufficiali del Canada il rosso e il bianco; già dal 1834 (Société Saint-Jean-Baptiste, 24 giugno) la foglia d’acero, albero diffusissimo nei territori dell’Est e da sempre sfruttato dai nativi per le sue proprietà alimentari, si era imposta come emblema del paese.
Si susseguirono negli anni diverse proposte ma soltanto con l’avvicinarsi del primo centenario (che sarà festeggiato con l’Expo67 a Montreal) l’allora Primo Ministro Lester B. Pearson perorò la causa della bandiera nazionale, in sostituzione del Canadian Red Ensign e dello Union Jack.
Furono vagliate ben 5.900 proposte molte delle quali inviate dagli studenti (tra cui la mia… un castoro su campo bianco tra due fasce verdi!).
Prevalse infine la foglia rossa stilizzata a 11 punte disegnata da Jacques St. Cyr quale felice sintesi delle peculiarità storiche e geografiche della nazione.
Qualche vessillologo o storico intessato? Approfondimenti su questo sito
Curiosità: in un film recentissimo ho notato che alle spalle di un protagonista garrivano numerose bandiere tra cui quella canadese, così come la vedete oggi… peccato che il film sia ambientato negli anni 50 quando ancora non era stata creata!
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