Dopo i consigli gastronomici per l'Est canadese ecco qualche suggerimento per chi si reca nelle Praterie, nell’Ovest o nel Grande Nord.
L’offerta gastronomica delle Praterie è semplice ma gustosa. Il riso selvaggio non manca mai in tavola e, con esso, i frutti di bosco di Saskatoon, i formaggi di capra e le bistecche di manzo dell’Alberta. Tra gli estimatori della carne sta decisamente guadagnando punti quella di bisonte, accomunabile al manzo ma più magra e servita abitualmente con contorno di riso selvaggio.
L’offerta gastronomica delle Praterie è semplice ma gustosa. Il riso selvaggio non manca mai in tavola e, con esso, i frutti di bosco di Saskatoon, i formaggi di capra e le bistecche di manzo dell’Alberta. Tra gli estimatori della carne sta decisamente guadagnando punti quella di bisonte, accomunabile al manzo ma più magra e servita abitualmente con contorno di riso selvaggio.
Per un tocco di novità, in Manitoba provate il caviale dorato (uova di coregone) o apprezzate il gusto delicato del goldeye (altro pesce della zona) affumicato.
Il Saskatchewan offre delizie delle più diverse matrici culturali come, nel caso dell’apporto ucraino, le perogies (saccottini di pasta ripieni di patate), gli involtini di cavolo e il kutia, dessert di grano. Nella zona di La Ronge non mancate di assaggiare la carne essiccata al sole secondo tradizione, che sia essa di cacciagione o di bisonte.
In Alberta, inutile dirlo, è la carne di manzo a regnare sovrana sulle tavole: le migliori carni del mondo (almeno così si dice da queste parti) cucinate con somma maestria. Cresce, comunque, anche l’offerta di altre delicatezze locali, dalle fragole alle ostriche, dalle erbe aromatiche ai formaggi saporiti.
Il British Columbia trae profitto dall’abbondanza di prodotti del mare, di cacciagione, di frutta e di verdura – e di grandi chef che sanno trasformarli in capolavori culinari! La West Coast cuisine, o fusion cuisine, coniuga i prodotti freschi locali con ingredienti e sapori della cucina asiatica, che offre il vantaggio di essere sana, povera di grassi e, soprattutto, sopraffina. I piatti di mare sono invariabilmente padroni della scena, siano essi a base di salmone del Pacifico, di halibut, di gamberi, di ostriche, di molluschi, di granchi o di calamari. Il British Columbia, tra le altre cose, è tra i maggiori produttori di mirtilli rossi; all’epoca del raccolto, i campi si trasformano in distese fiammanti. La Natura ha voluto premiare ulteriormente questa terra donandole le condizioni ideali per la coltivazione della vite, tanto che i vini locali si stanno guadagnando la meritata fama sul mercato internazionale.
Nessuna visita nel Nord del Canada può dirsi completa senza aver gustato il meglio della cucina locale. Iniziate con un antipasto di pettini di mare dell’isola di Baffin, seguito da una fetta d’arrosto di caribù al sangue, un filetto di bue muschiato alla griglia o di salmerino artico bollito. Impossibile resistere al bannock, delizioso pane Inuit diffuso in tutto il Nunavut, o al muktuk (grasso di balena), da gustarsi fresco in estate nei Northwest Territories. Nello Yukon, oltre al bannock, troverete un po’ ovunque frutti di mare e pesce – salmoni, halibut, salmerini artici e grancevole dell’Alaska.
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