Difficile trovare qualcosa di veramente vecchio nella moderna città di Toronto ma una eccezione davvero interessante è CAMPBELL HOUSE, al 160 di Queen Street West all’angolo con la University, circondata dal traffico e dai grattacieli del centro. Una villa improntata a quello stile tanto caro all’epoca georgiana: l’architettura Palladiana, di origine Italiana frammista a elementi classici greci e romani nelle simmetrie e proporzioni di porte, finestre, camini, etc.
Fu costruita nel 1822 per il giudice William Campbell e la moglie Hannah come residenza per svago e relax quando ormai i figli erano grandi e la famiglia godeva di una affermata posizione sociale ed economica.
Era la più vecchia costruzione rimasta di quello che era il primo insediamento abitativo sulle rive del lago, poi diventata capitale dell’Upper Canada col nome di York, quando il 31 marzo 1972 venne spostata dal sito originale al punto dove oggi si trova come museo vivente. Destinata ad essere rasa al suolo per dar spazio ad un parcheggio era stata offerta a chiunque fosse in grado di portarsela via. Fu salvata da una confraternita di avvocati che ne curarono il trasferimento (6 ore e mezzo per percorrere il chilometro e mezzo di distanza), il restauro ed il recupero di mobili e suppellettili d’epoca.
Luogo ove rivivere la vita quotidiana del primo ottocento del nuovo mondo accompagnati da guide in costume che ti accompagnano in numerose programmi ricreativi e educativi (cucina, storia, danza, teatro; funziona anche la cucina per gruppi prenotati)
Attenzione agli orari:
chiuso il lunedì, dal martedì al venerdì 9.30-16.30, sabato e domenica 12.00 – 16.00.
Controllare il sito anche per calendario attività e interessante video del trasferimento del 1972.
Fu costruita nel 1822 per il giudice William Campbell e la moglie Hannah come residenza per svago e relax quando ormai i figli erano grandi e la famiglia godeva di una affermata posizione sociale ed economica.
Era la più vecchia costruzione rimasta di quello che era il primo insediamento abitativo sulle rive del lago, poi diventata capitale dell’Upper Canada col nome di York, quando il 31 marzo 1972 venne spostata dal sito originale al punto dove oggi si trova come museo vivente. Destinata ad essere rasa al suolo per dar spazio ad un parcheggio era stata offerta a chiunque fosse in grado di portarsela via. Fu salvata da una confraternita di avvocati che ne curarono il trasferimento (6 ore e mezzo per percorrere il chilometro e mezzo di distanza), il restauro ed il recupero di mobili e suppellettili d’epoca.
Luogo ove rivivere la vita quotidiana del primo ottocento del nuovo mondo accompagnati da guide in costume che ti accompagnano in numerose programmi ricreativi e educativi (cucina, storia, danza, teatro; funziona anche la cucina per gruppi prenotati)
Attenzione agli orari:
chiuso il lunedì, dal martedì al venerdì 9.30-16.30, sabato e domenica 12.00 – 16.00.
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