mercoledì 25 luglio 2007

ROSS BAY CEMETERY : VICTORIA, B.C.



Al tempo dove tutto diventa turismo, anche il Ross Bay Cemetery fa parte dei tour guidati della città di Victoria. Non che le attrattive siano poche. Mi dispiace che sia diventato tutto così organizzato. Difficile accettare che i cimiteri siano abbandonati, ma quando sono stato a Ross Bay la prima volta, credo nel lontano 1983, era proprio interessante. Il mare lontano, la serie infinita di monumenti diversi che raccontavano storie diverse, fascino della ricerca di tombe senza il bigino che ti spiega proprio tutto, anche quello che non volevi sapere.
C'ero capitato quasi per caso, per suggerimento. E proprio lì, l'ubicazione adesso la so, ma preferisco la troviate da soli, avevo individuato la tomba di Carlo Bossi. Monumento funebre in marmo scolpito dallo scultore Gilardi, forse lombardo come Bossi e certamente abile con il bulino. Monumento sormontato da un'urna drappeggiata e adornato con colonnine corinzie ai lati. Due medaglioni con l'effigie di Carlo Bossi e della moglie Petronilla. In mezzo l'emblema della società dei pionieri di cui faceva parte in quanto l'emigrato da Porto Ceresio, Varese era arrivato a Victoria nel 1858 ovvero agli albori della città e dopo aver fatto lo scalpellino aveva aperto un grande emporio commerciale,di cui sono rimasti i libri mastri scritti prima in italiano, quindi in italiano-inglese ed infine in inglese. Bella ricerca filologica.
Storia che si dipana. Non volevo dimenticare la tomba di Emily Carr, famosa pittrice e scrittrice canadese che ha dipinto e descritto la vita dei nativi del British Columbia.

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