giovedì 12 aprile 2007

INSIDE PASSAGE



E’ ancora buio pesto quando le strade della piccola cittadina di Prince Rupert, all’estremo nord della provincia della British Columbia, si anima di un traffico stranamente intenso… auto, pullman, camper convergono ordinatamente verso il porto dove ad attenderci è attraccata una gigantesca nave traghetto. Nel silenzio della notte stellata i mezzi si infilano ordinatamente nelle corsie predisposte. I motori si spengono e mentre aspettiamo il segnalo per l’imbarco, il sole inizia ad illuminare l’Oceano Pacifico dinnanzi a noi.
Da qui si snoda un percorso denominato Inside Passage, lungo il quale centinaia di grandi e piccole isole inesplorate, ricoperte di fittissime foreste verdi, proteggono la costa dalle intemperie dell’Oceano Pacifico. La nostra crociera ci sta portando verso sud a raggiungere Port Hardy alla punta settentrionale dell’isola di Vancouver, attraccando per sbarcare o imbarcare i passeggeri per le poche località abitate lungo il percorso, sulle isole o lungo la costa, luoghi irraggiungibili se non dall’oceano.
Esplorare oltre 400 km della spettacolare costa occidentale del Canada è un’esperienza indimenticabile. Passeggiamo sui vari ponti della nave, crogiolandoci al sole e aguzzando con trepidazione la vista verso l’acqua, i boschi, il cielo; si fanno girare i binocoli disponibili, scattano le macchine fotografiche verso un paesaggio incantevole, un’aquila dalla testa bianca e qualche pigra foca che osserva il nostro passaggio. Qualcuno corre a riferirci d’aver visto più di una balena e mostra orgoglioso decine di foto digitali scattate al gigante dei mari. Insomma non sai mai se ti trovi sul lato giusto per gli avvistamenti, a babordo o a tribordo, a poppa o a prua, ma qui entra in gioco la fortuna di ciascuno!
L’enorme bastimento offre tutti i necessari servizi per una traversata comoda e piacevole: ristorante a buffet, caffeteria, souvenir, sale giochi, TV, saloni ampi con finestre panoramiche, e per chi vorrebbe riposare, anche un certo numero di cabine. Ma a parte qualche veloce snack, non si resiste all’attrazione del panorama mozzafiato che si spiega davanti a noi, ogni minuto diverso dal precedente. Come non rimanere incollati per ore sulle sedie sdraio dei ponti principali con la speranza che sotto ogni spruzzo d’acqua possa nascondersi una delle creature marine che percorrono queste acque nelle loro peregrinazioni dalla Florida fin su in Alaska e viceversa. Le ore trascorrono serene in questa aura magica, di sole, mare, aria pura e fresca, flora e fauna incontaminate, tesori ormai rari.
Ed eccole, al tramonto, è tutto il giorno che le cerchiamo, appaiono dapprima all’orizzonte e piano piano si dirigono verso di noi, le orche, sinuose nel loro lento nuotare in branco, quasi a lasciarsi ammirare e fotografare!
Una crociera nell’Inside Passage non ve la dimenticherete mai… mentre vi preparate a questa meravigliosa avventura non dimenticate la macchina fotografia, il binocolo, e la giacca a vento. La prenotazione è assolutamente necessaria, ricordandovi di organizzare attentamente il vostro itinerario secondo i giorni di navigazione che sono a date alterne da nord a sud e viceversa. E poi, incrociate le dita… e buon avvistamento!

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