mercoledì 5 settembre 2007

VECCHIE FOTOGRAFIE ...





Scrivendo per il Blog mi è venuta voglia di rivedere le foto di quando abitavo in Canada.

Ho aperto la vecchia scatola di cartone ... ed ecco spalancarsi davanti a me un universo da tempo relegato nel cassetto dei ricordi lontani, ormai quasi chiuso a chiave, per non soffrire di nostalgia. Centinaia di immagini, lì alla rinfusa; ne guardo una e subito mi cade l’occhio su un’altra, e poi un’altra ancora, un frenetico susseguirsi di volti, di persone ancora a me vicine e di altre di cui rimane ormai da tempo solo la fotografia, e con ognuno di questi cari sorrisi viene a galla un momento della mia fanciullezza ed adolescenza.
Non succede anche a voi?

Mostrandovele non vi diranno molto sul Canada.
Non si vedono panorami significativi, primi piani di animali o macro di fiori di cui oggi sono protagonisti incontrastati i ricordi di viaggio, foto e filmini che siano.
Un tempo queste fotografie erano appunto istantanee della vita nostra quotidiana in Canada, un battesimo, un matrimonio, una gita in campagna, quadretti familiari, stampate in bianco e nero o seppia, magari a formato cartolina con la possibilità di spedirle in Italia ai parenti rimasti in patria, per fargli sapere che stiamo bene, che si guadagna, che in fondo fare l’emigrante non è poi tanto male, senza però far trasparire la tristezza per la lontananza dalla patria.

Ma le userò come spunto.
Per raccontarvi episodi particolari di vite vissute da emigranti nel Canada degli anni cinquanta e sessanta; modi di vivere che spesso sussistono ancora oggi e di cui ritrovereste certamente le tracce durante un vostro viaggio in Canada.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Che belli questi ricordi... in un tempo molto più limitato e solo come studentessa ho vissuto anch'io in canada e quando, per casualità, apro l'album con le foto di me, dei miei amici, dei "miei" paesaggi non posso che potrare un moto di enorme gioia per quel periodo stupendo e un pizzico di malinconia. Domanda, ma non vorresti tornare là?
D.

Feuille d'Erable ha detto...

Cara amica D del Canada,
sì la nostalgia è tanta ed ho sempre desiderato ritornare a viverci. Ma passati tanti anni, gli affetti più cari sono qui in Italia. Per fortuna il mio lavoro mi riporta là spesso, non abbastanza, e chissà se la mia vecchiaia potrò godermela "a casa"?
Grazie e continua a leggerci. Perchè non mi racconti qualcosa sul tuo periodo di studi che possa invogliare altri a fare la stessa esperienza?